Il bene comune bosco e modelli di gestione mutuati dalle esperienze centenarie delle Magnifiche Comunità

I boschi sono beni collettivi, inalienabili e da restituire alla comunità. Questa è la chiave di lettura con la quale è stata avviata la ricerca condotta in aree italiane in cui il governo delle aree boschive avviene, da molti secoli, attraverso forme di proprietà collettiva, nel rispetto di principi di “sostenibilità” ante litteram. Tenuto conto del significato di bene collettivo, dei principi e delle sue antiche forme di gestione, è stato formulato un modello di governo in un’area, la Comunità Montana Valli del Verbano, che come molte altre aree italiane è dotata di una elevata superficie di boschi di proprietà privata in abbandono.

Il progetto prevede anche l’ipotesi della nascita di una start-up di giovani locali volta alla gestione unitaria delle aree boscate, alla valorizzazione ambientale ed economica di queste aree e alla risoluzione delle sue difficoltà, provando a evidenziare come esse si compenetrino e siano legate alla necessità di governo del territorio in un’ottica di conservazione per il benessere dell’intera comunità e delle generazioni future.

 

Autore Elisa Allodi